Il calcolo della rata per formulare un preventivo per una cessione del quinto o per una delega, è veramente semplice.
Per determinare la rata è necessario calcolare l'esatto importo dello stipendio al netto delle voci variabili (straordinari, premi produzione, missioni ecc...), degli assegni familiari e del bonus Renzi. Allo stipendio netto, si sommano le mensilità aggiuntive (tredicesima e quattordicesima), che fanno parte dello stipendio fisso, e si detraggono le voci relative ad imposte e tasse, ottenendo in questo modo l'importo esatto dello stipendio netto, a questo punto per ottenere la rata cedibile basterà dividere per 5.
La rata ottenuta, corrisponde all'importo massimo che il cedente potrà pagare mensilmente.
E' fondamentale sottolineare, come la stessa normativa ha previsto che per determinare con certezza la rata del finanziamento, è necessario chiedere all'amministrazione di appartenenza del cedente la compilazione:
- del certificato di stipendio per i dipendenti pubblici/parapubblici/privati/postali ecc.,
- degli allegati, per i dipendenti dello Stato, che garantiscono in maniera inequivocabile l'applicazione della rata di quinto esatta.
PENSIONATI
L'assenza di voci variabili, nonchè l'estrema linearità dei cedolini pensione, concorrono a semplificare notevolmente il processo di elaborazione della rata, il cui importo è pari alla pensione mensile netta diviso 5, per questo motivo rivolgendoti alle nostre sedi potrai ottenere un preventivo esatto sin dal primo incontro.
La normativa vigente, in materia di cessione del quinto della pensione, prevede però che la concessione del finanziamento sia subordinata al rilascio da parte dell'Ente previdenziale della quota cedibile, che interviene a confermare l'importo della rata che è possibile applicare.
Grazie alla convenzione teleprestito, recandoti presso una delle nostre filiali potrai ottenere il rilascio della quota on line in pochi minuti!
